Quali sono i rimedi per le coliche del neonato?
Quali sono i rimedi per le coliche del neonato? Un neonato allattato al seno è sempre a rischio di coliche perché alcuni cibi consumati dalle mamme potrebbero contenere sostanze che passando nel latte diventano irritanti per il delicato sistema digerente del piccino.
«Quanto più il piccolo vive a contatto con una mamma serena, tanto più crescerà tranquillo e senza crisi di pianto. Però non è sempre così. Anche nelle situazioni buone come rapporto madre/bambino possono insorgere le famose coliche» si legge nel testo “Senza parole” di Grazia Honegger Fresco.
Piccole accortezze: cibi da evitare
Prima di tutto le madri devono verificare se assumono latte in abbondanza, se consumano molto formaggio o cibi che producono fermentazione. Piccola eccezione è lo yogurt che non dà reazioni negative. Potrebbe far male al bambino anche una zuppa di crostacei oppure alcuni vegetali come cipolle, cavolfiori e a volte anche le patate. Sarebbe opportuno auto-osservarsi e consumare un cibo “sospetto” alla volta, per capire quali reazioni provocano sul figlio. È importante però sottolineare che le coliche si verificano anche con il latte in bottiglia. Tuttavia in genere scompaiono dopo la fine del terzo mese.
Per alleviare i dolori da coliche
Ecco alcuni rimedi che Grazia Honegger Fresco ci indica nel suo testo:
· Immergere la parte inferiore del piccolo in una bacinella d’acqua a 37-38°.
· Mettere una borsa d’acqua calda sul pancino.
· Preparare una tisana: occorre 1 cucchiaio di semi di finocchio, 2-3 stelle di anice, a freddo in una tazza di acqua. Appena bolle, chiudere e lasciare in infusione per almeno 5 minuti. Diventata tiepida, dare al bambino poche gocce alla volta. Non aggiungere né zucchero né miele.
· Fare dei massaggi al pancino.
Il consiglio più importante resta uno: non lasciare mai solo il bambino nei suoi pianti disperati. È importante fargli sentire la presenza della mamma, sussurrandogli anche parole dolci e rassicuranti. Può sembrare inutile ma il bambino è già agli inizi del suo linguaggio ed è talmente sensibile che la voce di mamma e papà potrebbero calmarlo.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Senza parole”.