L’utilità degli esercizi di coppia in gravidanza
Gli esercizi di coppia in gravidanza posso aiutare e avvicinare i due partner dal punto di vista emotivo e mentale. Nel libro “Genitori fatti ad arte” l’autrice Sara Baistrocchi propone 40 attività, facendo riferimento alle 40 settimane di gestazione, cioè «lo sviluppo dell’ovulo, dal suo essere semplicemente ovulo all’incontro con lo spermatozoo, al concepimento, fino al suo diventare embrione e poi feto, infine alla nascita del bambino».
Cinque esercizi di coppia
Per riscoprire la felicità della coppia e per comprendere dubbi, timori e sogni:
· Il destino in una mano. Le mani sono fondamentali: è con esse che si custodiscono le cose più preziose. L’attività consiste nell’osservare attentamente sia le proprie mani che quelle del partner. Raccontare cosa vi piace, quali dettagli non avevate mai notato. Provate poi a ripetere l’esercizio ad occhi chiusi. Risulterà un esercizio semplice ma molto profondo.
· Non solo forme: le emozioni. In gravidanza, oltre a cambiare il corpo della donna, si alterano anche le emozioni della coppia. L’attività è quella di disegnare la propria silhouette su un grande foglio e poi riflettere su dove localizzare gli stati d’animo principali (gioia, tristezza, delusione, rabbia, euforia e incertezza).
· Se fossi… L’esercizio del Se fossi… invita a pensare a se stessi come se appunto si fosse un colore, una forma, un suono, un materiale, un libro, un film…e così via. In questa attività emergono le sinestesie, ossia associazioni inusuali tra diverse tipologie di stimoli sensoriali. Ripetere l’esercizio pensando però al proprio partner. Alla fine confrontarsi e verificare se ci sono coincidenze di punti di vista.
· L’action painting. Prendere un foglio molto grande e con un grosso pennello tingere nella tempera e schizzare il colore sul foglio. Lasciarsi cullare dai movimenti delle braccia permetterà al corpo di rilassarsi e avrà un effetto calmante. Sia per i genitori che per il bambino nella pancia della mamma.
· Visualizzazione di rilassamento. Osservando l’immagine dell’artista Joan Mirò, Blue II, a turno raccontare al partner cosa si percepisce nell’opera: paure, ostacoli, incertezze, gioia, entusiasmo, calma.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Genitori fatti ad arte”.