La gravidanza in adolescenza: come affrontarla
La gravidanza in adolescenza è un evento articolato e complesso perché arriva inaspettatamente in un momento in cui la ragazza non ha ancora una personalità definita. Questi due eventi così particolari e in un certo senso problematici, come l’adolescenza e la gravidanza, possono complicare lo sviluppo dell’adolescente. Questi avvenimenti sembrano così insormontabili ed insuperabili che l’adolescente spesso decide di interrompere la gravidanza.
Cosa fare?
Nel testo “Verso la nascita”, a cura di Verlato, Bastianini e Daniele, si legge «l’adolescente con il test di gravidanza positivo in mano è una ragazza appena uscita dal mondo dell’infanzia e si trova adesso catapultata in una dimensione adulta come un pesce fuor d’acqua».
La ragazza che sceglie l’aborto spesso vuole dichiarare il suo non essere “donna”, di non percepirsi ancora come tale. Prevalgono in lei ansia e sensi di colpa e spesso è presente la tendenza a negare il significato stesso di ciò che è accaduto. Afferma che quello che è successo “è avvenuto per caso” e che “lei non voleva”. Vorrebbe tornare indietro nel tempo, vorrebbe cancellare tutto e tornare a vivere la sua vita spensierata da semplice adolescente senza problemi.
In cerca di fiducia
Sovrastata e soffocata da mille dubbi e paure, chiede una consulenza presso un consultorio o uno Spazio Giovani, spiegando che il problema è grave e urgente. Come spiegano gli autori del testo la ragazza trova la figura del traghettatore: «colui che si presta, anche per la sua concretezza, a rappresentare la funzione di tessere collegamenti che, in questa attività clinica non si riferiscono solo all’organizzazione del percorso socio/sanitario, ma che al percorso intimo degli affetti». Anche se la giovane donna scegliesse l’aborto è fondamentale che possa riacquistare la fiducia in se stessa avendo così la possibilità di realizzare una maternità consapevole in un futuro.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Verso la nascita”.
