Gli errori da evitare durante la separazione
Gli errori da evitare durante la separazione sono molteplici. Nel testo “Ci separiamo” le autrici Anna Coppola De Vanna e Ilaria De Vanna li descrivono.
· Parlare male dell’altro genitore in presenza del figlio o lasciar intendere che è cattivo, che è il responsabile del dolore di tutti. Per i figli, i genitori sono uguali. Provano lo stesso amore per entrambi e quindi è molto doloroso ascoltare cattiverie sulla mamma o sul papà. Ancora di più se a farlo è proprio il genitore. “Quel pazzo di tuo padre” o “Tua madre è veramente una stupida” per i bambini rappresentano delle aggressioni ai danni di un loro genitore.
· Coinvolgere i figli nelle discussioni degli adulti sia in maniera indiretta, come uditori, sia in maniera diretta, chiedendo loro di dire chi ha ragione tra i genitori, se mamma o papà. Il coinvolgimento dei bambini nelle discussioni degli adulti è un errore frequente. «È importante che i genitori non si dimenticano della necessità, per il bene dei figli, di allearsi tra di loro come genitori. Crescere un figlio è un compito condiviso in cui i genitori collaborano per cercare di offrire ai figli la risposta migliore ai loro bisogni».
· Fare dei figli i confidenti sulle questioni della separazione e degli stato d’animo dei genitori, la spalla su cui piangere, i consolatori. Succede spesso che un genitore cerchi nel proprio figlio un supporto emotivo che compensi la perdita del partner perso. Questo significa che al bambino viene chiesto, seppur implicitamente, di prendersi cura del genitore, dandogli attenzione e affetto. Ci sono genitori che piangono davanti ai figli, mostrando la propria rabbia e frustrazione che per il momento che stanno vivendo. Ma i figli hanno bisogno dei loro spazi e soprattutto dell’equilibrio da parte di entrambi i genitori per poter ritrovare la propria serenità e ricostruire la propria identità.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Ci separiamo”.
