Cosa possono fare i genitori per la felicità dei figli?
Cosa possono fare i genitori per la felicità dei figli? È la domanda che tutti i genitori dovrebbero porsi quotidianamente. Lidia Piatti nel suo libro “Genitori felici” spiega «come bisogna cercare di vivere sulla propria pelle la felicità, dal momento che i figli osservano e imparano più dall’esempio che dalle parole».
I cinque suggerimenti che l’autrice propone
· Incoraggiare i figli ad esprimere ciò che gli piace e ciò che non gli piace, quali sono le cose che per lui contano e sono importanti. Bisogna aiutarlo a scoprire i suoi interessi e le sue inclinazioni. Lasciare che decida quale sport praticare, senza soffocarlo con i propri voleri.
· Stimolare il figlio, soprattutto quando si trova ad affrontare situazioni di sofferenza, a cercare le modalità per uscirne. Spronarlo ad assumersi le proprie responsabilità e aiutarlo a trovare le soluzioni per risolvere una situazione difficile
· Prestare attenzione al vissuto del proprio figlio. Invece di soffocarlo con le mille domande, porre semplicemente maggiore attenzione ai suoi gesti, al tono della sua voce, ai suoi silenzi. «È infatti più importante osservare e ascoltare più che parlare».
· Educare i figli ad essere consapevoli di ciò che sono e di quello che hanno. Questa consapevolezza è all’origine del sentimento di gratitudine che porta automaticamente al ringraziamento e alla condivisione, e quindi alla felicità.
· Privilegiare l’essere all’avere. Più che comprare beni materiali, regalarsi reciprocamente il proprio tempo, l’attenzione, l’ascolto, la presenza: oggetti che favoriscono l’esperienza della gioia dello stare insieme e del fare insieme, piuttosto che il piacere effimero legato all’acquisto e al consumo.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Genitori felici”.