Come cambia il corpo in gravidanza?
Come cambia il corpo in gravidanza? Si dice che le donne in gravidanza siano più belle anche se la percezione delle mamme spesso non è sempre la medesima. Nel corpo che cambia ci sono aspetti però molto affascinanti. Questa nuova condizione fisica piace o disturba? La pelle tesa della pancia e l’ombelico completamente espanso verso l’esterno fanno sentire le donne rotonde, piene?
Una prima attività proposta da Sara Baistrocchi, autrice di “Genitori fatti ad arte” è quella di stilare una lista: da una parte scrivere quello che piace del corpo in cambiamento e dall’altra quello che infastidisce. Magari scrivere cosa più manca del fisico che si aveva prima della gravidanza. Scrivere aiuta a metabolizzare il cambiamento. Utile anche sarebbe confrontarsi col partner, come la visione dell’uomo aiuta la donna a sentirsi più sicura.
Un’attività per controllare le emozioni
Durante le quaranta settimane di gestazione insieme al corpo cambiano anche le emozioni, e occorre fare attenzione anche a queste. Nel libro Sara Baistrocchi propone un’attività da fare insieme al partner per comprendere meglio i cambiamenti delle emozioni in gravidanza:
Occorrente: due fogli grandi A3, pennelli o pastelli.
Svolgimento: prendere ciascuno un foglio e disegnare la silhouette di un corpo (il proprio). L’importante è che ci sia il corpo per intero. Dopo ognuno inizia a lavorare sulla propria immagine e segnalare la parte in cui “sente” localizzate alcune emozioni e stati d’animo: tristezza, gioia, delusione, rabbia, imbarazzo, euforia.
Forse non sarà semplicissimo ma basterà un po’ di concentrazione. Per la localizzazione degli stati d’animo utile sarebbe pensare a vicende realmente vissute legate a quella particolare emozione. Il confronto con il proprio compagno potrebbe far emergere delle sensazioni nuove che potrebbero aiutare la neo-mamma all’accettazione di questa nuova sé.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Genitori fatti ad arte”.