Bambini al nido: ambientamento piuttosto che inserimento
In riferimento all’avvicinamento dei bambini al nido è necessario utilizzare più che il termine “inserimento”, quello di “ambientamento” come suggerisce Grazia Honegger Fresco nel suo testo “Un nido per amico”. Il bambino è chiamato a conoscere il nido pian piano, scoprendo gli spazi disponibili e gli oggetti che gradualmente diventano familiari. La separazione dal genitore avviene successivamente, quando sicuro, riuscirà a separarsi dal genitore senza sofferenza.
Il difficile distacco dei genitori
Forse la problematicità più grande sarà dei genitori, questi non riusciranno a distaccarsi dal figlio con serenità.
In un primo tempo è utile rimanere al Nido, così il distacco avverrà in maniera graduale. In un primo momento potrà essere la madre a cambiarlo, nutrirlo e a decifrare i suoi bisogni. Poi invece sarà l’educatrice ad agire con il bambino sotto la supervisione degli occhi materni. Questo sarà rassicurante per entrambe!
Separazione e lontananza devono avvenire in modo tale da alterare il meno possibile le abitudini, le sensazioni e i ritmi del piccino.
Continuità e cambiamento
Se da una parte è molto importante l’attenzione alla continuità, dall’altra lo è il cambiamento. Esso infatti rappresenta un vero e proprio fattore di crescita, di scoperta. È naturale però che questo avvenga in accordo con i tempi individuali, anche se l’età non è sempre un fattore determinante per questo tipo di scelte.
«Il nuovo può costituire nutrimento per i sensi, per il linguaggio, per il piacere di muoversi» scrive la Fresco; un piccolo che abituato ad essere costantemente protetto da novità, cresce impoverito e assai timoroso. Al contrario un bimbo che viene sballottato da un luogo all’altro e accarezzato dalle mani di chiunque, può diventare rabbioso e sovraeccitato. Spetta dunque ai genitori trovare una giusta misura tra continuità e cambiamento, per assicurare la giusta stabilità al bambino.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Un nido per amico”.