Cosa fare con i figli adolescenti aggressivi?
I genitori a volte utilizzano i propri figli come parafulmini, scaricando su di essi le tensioni accumulate e generando figli adolescenti aggressivi. I più piccoli diventano valvole di sfogo per le frustrazioni personali, bersagli facili su cui rovesciare i propri malcontenti.
«Essere parafulmini però non è sempre negativo», scrive Roberto Gilardi nel libro “Genitori in regola”, infatti «potrebbe essere sinonimo del livello di fiducia e sicurezza che rappresentiamo per loro». Quando si manifestano atteggiamenti aggressivi nei figli, occorre porsi alcune domande per meglio comprendere la natura della situazione e solo successivamente trovare delle azioni per risolvere il problema. Roberto Gilardi, formatore nel settore dell’educazione, propone la comprensione e l’azione come mezzi di contrasto e prevenzione degli atteggiamenti aggressivi.
Comprensione
Per facilitare la comprensione, il genitore deve porsi alcune domande:
· Qual è il mio stato d’animo?
· Cosa mi disturba della reazione di mio figlio?
· Quali sono i miei limiti?
· Cosa vorrei perseguire in questa relazione? E con mio figlio? E con me stesso?
Dopo porsi domande che riguardano il figlio:
· Qual è il suo stato d’animo in questo momento?
· Qual è la sua personalità e il suo carattere?
· Qual è il motivo della sua reazione aggressiva?
· Quali sono le sue esigenze?
E poi riflettere su:
· Come le altre volte abbiamo risolto al meglio una difficoltà?
· In quali casi si sono risolti positivamente?
Azione
Dopo la riflessione si può passare alle azioni da mettere in atto. Ecco alcune ipotesi:
· Darsi del tempo per chiarirsi e comprendere i vari aspetti della situazione
· Porsi degli obiettivi in relazione al rapporto con il figlio
· Decidere intenzionalmente come agire
· Cercare momenti giusti e situazioni in cui aumentare la fiducia e la stima del ragazzo
· Accettare le conseguenze senza porre limiti
Occorre ascolto, comprensione, accettazione di sé, dell’altro e della storia.
Per approfondire la tematica clicca qui per accedere alla scheda del libro “Genitori in regola”.